Fagioli azuki
Il fagiolo azuki (Vigna angularis) è una leguminosa originaria dell’Asia Orientale molto simile al fagiolo (Phaseolus vulgaris): noti anche con il nome di fagioli adzuki, in giapponese il termine indica “piccolo fagiolo”. Si tratta infatti di un piccolo arbusto alto da 30 a 90 centimetri: i frutti sono baccelli lunghi fino a 10 centimetri e contengono semi simili ai fagioli, ma leggermente più piccoli. Il fagiolo azuki, dal sapore dolciastro, viene comunemente consumato per l’alimentazione umana: in particolare viene macinato e bollito insieme allo zucchero in modo tale da formare una sorta di purea chiamata anko, che è la base di moltissime ricette diverse. Il fagiolo Azuki viene anche chiamato “il re dei fagioli”, viste e considerate le sue ottime proprietà nutrizionali.
Storia
Il fagiolo azuki è una pianta millenaria, originaria dell’Asia anche se attualmente non esiste allo stato selvatico. La sua domesticazione sarebbe avvenuta in epoche preistoriche in Cina o nelle regione dell’Himalaya. Quasi certamente il fagiolo azuki sarebbe stato coltivato in Cina e in Corea già intorno al 1000 a.C., mentre oggi è coltivato soprattutto in Asia e in Giappone dove rappresenta il legume maggiormente consumato dopo la soia. In Europa si è largamente diffuso come ingrediente principale della dieta macrobiotica.
Proprietà
I fagioli Azuki sono ottimi per il nostro organismo: sono ricchi di sali minerali ed oligoelementi, come ad esempio il potassio, lo zinco e il ferro. Sono particolarmente indicati per chi soffre di anemia, ma anche per i vegani e i vegetariani. Inoltre contengono vitamine del gruppo B (tra cui anche l’acido folico), fibre e proteine, aiutano la formazione di enzimi utili per il fegato, presentano proprietà depurative e diuretiche e sono ottimi per i reni. Inoltre sono facilmente digeribili, poveri di grassi e contengono isoflavoni necessari per rafforzare il nostro sistema immunitario, il cervello e le ossa.
Varietà
I fagioli azuki possono essere distinti in diverse varietà a seconda del colore dei semi che possono essere di colore rosso scuro, giallo o nero. La varietà più diffusa resta però senza dubbio quella rossa. Caratteristica di tutte le varietà in ogni caso è la presenza di una linea bianca vicino all'occhio. I fagioli azuki sono chiamati anche soia rossa, anche se in realtà non hanno nulla a che fare con la soia e sono apprezzatissimi in tutto l’Oriente per i notevoli apporti nutrizionali che offrono.
Prezzo
È possibile acquistare i fagioli Azuki in ogni supermercato, ma anche nei negozi specializzati in prodotti biologici. Una confezione da 500 grammi di fagioli azuki costa circa 3 euro. Possono essere acquistati sia secchi che in scatola. Per prepararli è necessario lasciarli in ammollo (preferibilmente con un pezzettino di Alga Kombu) per almeno 8 ore, poi scolarli e cuocerli in acqua bollente senza sale per circa 30 minuti, o fino a quando non saranno morbidi, ma non sfaldati. Potrete utilizzarli per la preparazione di zuppe, riso, cereali, insalate, polpettine e marmellate, inoltre sono ottimi anche al naturale con poco olio e sale o salsa di soya.
Curiosità
Nel manga giapponese Doraemon il gatto protagonista è ghiotto di “dorayaki”, dolcetti il cui internoè farcito di anko, la tipica marmellata di fagioli Azuki rossi.
In Giappone i fagioli Azuki vengono considerati dei veri e propri portafortuna ragion per cui non mancano mai sulle tavole delle feste.