Chi ha inventato il tiramisù?
Il dolce italiano più conosciuto a livello mondiale: il tiramisù può vantare questo primato e non c’è un pasticciere straniero che non lo conosca alla perfezione, ma quali sono le sue origini? Chi lo ha inventato per la prima volta? A tutte queste domande si può rispondere approfondendo e spiegando i racconti e le leggende che sono nate attorno a questo dolce: il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e la Toscana reclamano la paternità del tiramisù.
Leggende antiche
Una delle tante leggende che circolano sulle origini del tiramisù ha come protagonista la Toscana, più precisamente quella del XVII secolo: il Granduca era in visita a Siena e l’evento andava celebrato degnamente e la scelta cadde sull’invenzione della ricetta, in modo da soddisfare il palato del nobile, noto buongustaio. Il nome originario fu comunque “zuppa del duca”. In Emilia Romagna si racconta invece come il tiramisù sia nato in una versione più leggera, con la sola crema e senza savoiardi, mentre il cioccolato a scaglie veniva mescolato all’interno. Il nome attuale dovrebbe invece essere una intuizione veneziana: nella città lagunare si diffuse la voce che il dolce avesse proprietà stimolanti e afrodisiache, quindi un suo assaggio era d’obbligo prima degli incontri galanti. Il mascarpone e il caffè furono introduzioni successive.
Racconti moderni
C’è poi un racconto più vicino ai nostri anni che riguarda sempre le origini del tiramisù. Verso la fine degli anni Sessanta del secolo scorso i contadini veneti davano ai loro figli un tuorlo d’uovo sbattuto con lo zucchero come stimolante, lo “sbatudin”. Il cuoco pasticciere Roberto Linguanotto mescolò questi ricordi d’infanzia e le ricette apprese in Germania per dar vita al “Tiramesù, con l’intuizione di aggiungere all’uovo e allo zucchero anche il mascarpone, in modo da creare una crema squisita.
Il tiramisù oggi
Come accaduto anche in altre ricette dolci e non solo, quella del tiramisù si è progressivamente affinata e ha subito una serie di modifiche e di “aggiustamenti” a seconda del luogo di preparazione e dei gusti personali. Non c’è infatti solo il tiramisù tradizionale, con i savoiardi, il caffè e il mascarpone come ingredienti essenziali, ma anche versioni perfette per la stagione estiva, con la frutta fresca a farla da padrona. Ad esempio, il tiramisù all’ananas e il tiramisù alle fragole sono tra le ricette più golose e fresche, inoltre si possono sostituire gli ingredienti con altri altrettanto golosi. Il tiramisù alla Nutella non prevede uovo e mascarpone, visto che la crema alle nocciole è già da sola ricca e saporita, mentre per chi ha delle esigenze particolari si possono preparare il tiramisù light, in cui la ricotta sostituisce il mascarpone, e il tiramisù senza lattosio, sempre leggero e adatto agli intolleranti.
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