Fecola di patate

fecola di patate

La fecola di patate è un particolare tipo di farina che viene ricavata dalle patate: con il termine fecola in particolare ci si riferisce all’amido contenuto nei tuberi di patata (Solanum tuberosum) che viene ricavata attraverso il loro essiccamento e la loro macinazione. Si presenta come una polvere di colore bianco ed è composta soprattutto dall’amido delle patate. È una farina del tutto inodore ed è molto leggera: viene utilizzata soprattutto come addensante in pasticceria, per le creme o per la preparazione di torte o dolci da forno, in modo tale da renderli più soffici. In cucina viene utilizzata per poter addensare anche budini o sughi. È molto importante che la fecola di patate venga conservata in un luogo asciutto in modo tale da poterne preservare tutte le caratteristiche.

Storia

La fecola di patate è un prodotto legato ovviamente alle patate che in Europa sono arrivate solo dopo la scoperta dell’America. Viene utilizzata anche per la preparazione della vodka, una bevanda superalcolica tradizionale polacca e russa che viene ottenuta dalla distillazione della fecola di patate e di cereali. Le prime documentazioni circa la presenza di distilleria di vodka risalgono agli inizi del Cinquecento anche se questa bevanda fu diffusa in tutta Europa da Napoleone in seguito alla campagna di Russia del 1812 e successivamente dopo la rivoluzione bolscevica del 1917. Successivamente la fecola di patate fu anche utilizzata in cucina come addensante. Agli inizi del Novecento la fecola di patate fu però utilizzata per una delle prime tecniche delle fotografie a colori: si tratta della cosiddetta autocromia, una particolare tecnica brevettata dai fratelli Lumiere che consentiva ai colori di poter apparire sulla lastra grazie a un mosaico di piccolissimi filtri colorati e costituiti da fecola di patate.

Proprietà

La fecola di patate è una farina ricavata dalle patate: contiene un buona quantità di amido, proteine e minerali ed è del tutto priva di grassi. Purtroppo non è molto ricca da un punto di vista nutrizionale e questo perché durante il processo di lavorazione (la disidratazione in particolare) le caratteristiche nutrizionali delle patate vanno a perdersi. In compenso la fecola di patate è costituita soprattutto da due diversi polimeri di glucosio, vale a dire la amilopectina (che la rende molto digeribile ed è responsabile delle proprietà addensanti) e l’amilosio. La fecola di patate non contiene glutine e questa caratteristica la rende adatta anche a chi soffre di celiachia.

Varietà

Quando si parla di fecola ci si riferisce alla fecola di patate: in realtà, però, esistono anche altri diversi tipi di fecola, come ad esempio la fecola di banane, la fecola di castagne e la fecola di manioca. Possiamo indicare con il termine fecola tutti gli amidi ricavati da prodotti anche diversi dalle patate.

Prezzo

È possibile acquistare la fecola di patate in tutti i negozi alimentari e i supermercati: si tratta di un prodotto confezionato piuttosto economico. Una confezione di fecola di patate costa circa 1 euro.

Curiosità

L’autocromia, particolare tecnica fotografica messa a punto dai fratelli Lumiere e basata sull’utilizzo della fecola di patate, rimase una delle principali tecniche di fotografia a colori fino agli anni '30. La fecola di patate viene utilizzata per poter produrre glucosio, alcool ed esplosivi. Inoltre la fecola di patate, se mescolata all’acqua, aumenta notevolmente la propria viscosità.