Edamame: dal sushi bar alla nostra tavola
Gli edamame sono dei fagiolini di origine asiatica e il loro nome significa letteralmente ‘fagiolo dello stelo’. Si tratta di fagioli di soia acerba che crescono soprattutto in Cina e in Giappone, dove vengono largamente consumati al naturale o nella preparazione di pietanze tradizionali insieme al sushi.
Grazie all’avvento di molti ristoranti cinesi e di sushi bar, gli edamame sono stati introdotti anche nel nostro paese, e ora numerosi sono gli store e i supermercati che li propongono per un acquisto privato. Gli edamame vengono solitamente proposti in buste surgelate, che contengono circa 500 grammi di prodotto già privato del baccello, e quindi pronto da cuocere e da consumare.
Come si preparano gli edamame e quali sono le loro proprietà? I fagiolini edamame sono di colore verde smeraldo e di medie dimensioni, hanno un sapore molto dolce, che piace a tutti e possono essere cotti al vapore, bolliti o preparati in pentola. Gli edamame devono essere considerati come dei veri e propri legumi e, in quanto tali, possono entrare a fare parte di una dieta completa e bilanciata, in quanto sono ricchi di proteine e di sali minerali preziosi come il calcio e il magnesio.
La tradizione nipponica consuma gli edamame come aperitivo o snack. I baccelli vengono cotti interi e al vapore e quindi cosparsi del tipico sale grosso marino, l’arajio. Gli edamame possono essere consumati come un contorno, cotti al naturale e preferibilmente al vapore per mantenere inalterate le loro proprietà nutritive e gustati con un filo di olio extravergine di oliva.
Se si desidera gustare i legumi come aperitivo è ideale accompagnarli con la birra come avviene negli stati asiatici, perché il loro sapore dolce ricorda un po’ quello delle noccioline. Al contempo, gli edamame possono essere associati ad altri legumi, cereali e verdure per preparare buone insalate miste, o come contorno per il pesce come il salmone o anche la trota.
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