Insetti e cucina: i piatti più strani al mondo!
Se non amate gli insetti, se vi fa impressione anche solo vedere un ragno o una cavalletta, allora, dovreste sapere che questi e molti altri insetti sono da secoli fonte di sostentamento per milioni di persone in tutto il mondo. Ricchi di proteine, facili da allevare e poverissimi di grassi, gli insetti sono ingredienti ricercatissimi in molti paesi, dove vengono cucinati in molti modi. In questo articolo vedremo alcuni dei più curiosi piatti a base di insetti del mondo.
Iniziamo dalle larve di falena alla brace, piatto tradizionale degli aborigeni che vivono nei deserti australiani. Facendo di necessità virtù, le tribù aborigene da secoli si nutrono delle larve di falena, ricchissime di proteine e nutrienti, fondamentali per sopravvivere in un ambiente tanto ostile. Se volete provarle, non dovete recarvi necessariamente nel deserto, poiché negli ultimi tempi, sono entrate a far parte dei menù di alcuni tra i più esclusivi ristoranti del continente.
Se vi trovate in Cambogia, allora, non potrete evitare di assaggiare uno degli spuntini tradizionali più gettonati: i ragni fritti. Quelle che vi verranno serviti, sono delle piccole tarantole allevate in apposite buche nel terreno, impanati con sale e zucchero e poi fritti in olio. Quelli che li hanno provati dicono assomiglino molto ai gamberi fritti.
Le chiamano Escamoles, ma, in realtà sono larve e uova di formiche nere giganti che in Messico vengono cucinate in tutte le salse: fritte, in umido, crude o nei tacos. Note anche come “insetto caviale”, non sono un cibo propriamente economico.
In Nigeria e in Malesia le larve del punteruolo rosso delle palme sono considerate delle vere e proprie prelibatezze. Vengono mangiate crude direttamente dalla pianta, fritte, impanate, alla brace. Ricche di proteine, ferro e potassio, sono una componente fondamentale nella dieta delle popolazioni rurali.
E per finire ci spostiamo in Thailandia per la versione locale del pop corn, ovvero, le formiche rosse saltate in padella. Dal gusto leggermente acre e dalla consistenza croccante, sono uno stuzzichino molto amato dalla popolazione locale.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo