Avena
L’avena è una pianta che appartiene alle famiglia delle Poacee. Si presenta come un cereale con il fusto erbaceo tipico delle graminacee con le foglie sottili e avvolte da una guaina.
Generalmente l’avena viene coltivata all’inizio della primavera e viene raccolta in piena o in tarda estate, ma nel corso dei secoli è sempre stata considerata un cereale minore e non adatto come cibo per gli uomini anche perché veniva utilizzata fondamentalmente come foraggio per gli animali. Nel corso degli anni l’avena però è stata lentamente rivalutata e oggi viene ampiamente utilizzata anche in cucina. Le popolazioni del Nord utilizzano l’avena per la preparazione di piatti tradizionali, come ad esempio il porridge.
In Italia fino a qualche anno fa l’avena era destinata solo all’alimentazione dei purosangue o agli sportivi di alto livello: adesso invece viene utilizzata sotto forma di farine, fiocchi o semi come parte integrante dell’alimentazione per la prima colazione, come il muesli o i prodotti dietetici, soprattutto dopo essere stata portata alla ribalta dalla dieta Dukan. L’avena è indicata anche per preparare minestre, zuppe e dolci, ma anche per i prodotti da forno. Inoltre, dall’avena si ricavano anche la birra e il whisky.
Storia
L’avena è un cereale che veniva coltivato già 4500 anni fa in Europa e in Medio Oriente, tuttavia sia greci che i romani si rifiutavano di mangiare l’avena (chiamata mala erba) in quanto considerata solo un foraggio per gli animali. Molto probabilmente i greci e i romani non mangiavano avena per non compiere un atto di usurpazione nei confronti della Divinità delle Messi nella quale identificavano questo tipo di cereale. Le popolazioni barbariche, e soprattuto i popoli germanici e scozzesi, basavano invece la loro alimentazione proprio sull'avena che poteva essere facilmente coltivata anche presso i loro climi rigidi. Furono gli scozzesi a portare l’avena anche in America e in effetti si tratta di un cereale che viene ancora oggi consumato soprattutto dalle popolazioni nord-europee. Attualmente viene consumata soprattutto come prodotto dietetico.
Proprietà
L’avena è ricca di carboidrati, proteine e fibre, per cui è particolarmente indicata per fornire energia a lungo termine, ideale per l’alimentazione di sportivi di alto livello. Inoltre, l’avena contiene sali minerali, in particolare calcio, magnesio, potassio, silicio e ferro. Se viene consumata sotto forma di cereali ottenuti dai chicchi tostati, l'avena fornisce inoltre delle buone quantità di vitamina B1. È ricca di acido linoleico che aiuta a calmare e regolare il senso della fame e a normalizzare il peso corporeo, inoltre favorisce l’abbassamento di colesterolo.
È un cereale molto nutriente che viene consigliato soprattutto durante le convalescenze e durante l’allattamento. È utile per poter contrastare l’insonnia, la depressione e i disordini dell’appetito grazie alla presenza di due alcaloidi; è ottima per regolare il colesterolo anche se deve essere assunta moderatamente per evitare che possa scatenare cefalea. Inoltre, a differenza di altri cereali (frumento e orzo ad esempio), anche se viene lavorata, l’avena mantiene la crusca e il germe che contengono le sostanze più nutrienti.
Varietà
Esistono diverse varietà di avena che vengono classificate in base al colore della granella. La qualità più comune è l’avena bianca, vale a dire la varietà che viene utilizzata per la produzione di granella e che si presenta ricca di foglie e abbastanza robusta. Le avene nere, invece, presentano un colore di granella scuro e sono la varietà più precoce, particolarmente indicate per l’utilizzo integrale. La specie coltivata più diffusa è l’avena sativa, mentre l’avena fatua, o avena folle, è da considerarsi una pianta infestante molto difficile da eliminare.
Prezzo
Ancora adesso i prodotti a base di avena sono relativamente poco diffusi sul mercato e si trovano soprattutto nei negozi specializzati in cibi biologici: è possibile acquistare l’avena in diverse forme. Ad esempio una confezione di avena decorticata, una confezione di fiocchi d’avena o una confezione di crusca d’avena costa intorno ai 2 euro.
Curiosità
L’avena ha conosciuto il suo momento di maggiore popolarità grazie alla dieta Dukan, amata e seguita da vip, celebrities e reali (come Kate Middleton), ma in realtà è un cereale molto nutriente.
Se i greci e i romani la chiamavano "mala erba", durante il Medioevo veniva considerata addirittura l’erba del diavolo a causa di un’antica favoletta francese secondo cui l’avena, prima di essere restituita agli uomini, era stata donata da Dio al diavolo.