Bresaola
La bresaola della Valtellina è un salume a Indicazione Geografica Protetta (IGP) che viene ottenuto dalla carne di manzo o di bue, salata, stagionata e consumata cruda. In particolare, la bresaola viene preparata a partire da alcune specifiche masse muscolari della carne del bovino, vale a dire la fesa, la sottofesa e altri muscoli: fra queste, la punta d’anca è il taglio più pregiato.
La bresaola si differenzia rispetto agli altri salumi per il suo sapore particolarmente dolce e delicato: si presenta in forma cilindrica, di colore rosso intenso e un po’ più scuro lungo i bordi. La carne viene salata e poi lasciata riposare in salamoia per circa 15 giorni: segue l’insaccamento, l’asciugamento e la stagionatura per un periodo complessivo che può arrivare a 8 settimane. Il processo avviene in locali climatizzati che sfruttano le condizioni ambientali della zona conferendo il tipico profumo.
La bresaola va consumata affettata, entro un paio di giorni dal taglio: va mangiata cruda, tagliata in fettine sottilissime, accompagnata con le verdure e servita al naturale con poco condimento (come olio, limone o pepe), ma può essere utilizzata per la pizza e secondo alcuni è ottima anche cucinata. È perfetta come antipasto.