Cetrioli

cetrioli

Il cetriolo (Cucumis sativus) è un tipo di pianta erbacea annuale a fusto rampicante che appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae. Il frutto è cilindrico e può essere di colore verde o bianco, può essere liscio o presentare delle piccole protuberanze, la polpa è bianca. I cetrioli vengono consumati quando il frutto in pratica è ancora immaturo, sia crudo oppure come sottoaceto. In cucina i cetrioli, croccanti e saporiti, vengono spesso utilizzati per arricchire l’insalata parigina, sono indicati per preparare antipasti sfiziosi oppure possono insaporire insalate fresche di riso. Prima di consumarlo fresco, andrebbe eliminata l’acqua di vegetazione amarognola del cetriolo: tagliate le due estremità del cetriolo e immergetene una nel sale marino, poi strofinatela sull’altra estremità con movimenti circolari. Eliminando la schiuma che si formerà andrete ad eliminare anche la sostanza amara.

Storia

Esistono diverse teorie in merito alle origini dei cetrioli: secondo alcuni la pianta è originaria dell’Himalaya, secondo altri invece proviene dall’Africa. Di certo il cetriolo è un ortaggio che è stato coltivato fin dall’antichità per scopi alimentari. In Europa la coltivazione invece sembra essere piuttosto recente: fu introdotta in Inghilterra dalle colonie solo all’inizio del 1800 per essere poi diffusa in tutto il continente.

Proprietà

I cetrioli hanno una forma allungata e presentano una buccia consistente, liscia o rugosa. La polpa è praticamente incolore, ma ricca di acqua (circa al 95%), vitamine, sali minerali. Il cetriolo inoltre fornisce delle buone quantità di fibre, di vitamina B6, di vitamina C, di vitamina K (presente soprattutto nella buccia), di magnesio, fosforo, potassio, rame, manganese. Il cetriolo presenta delle buone proprietà rinfrescanti e depurative: il consumo di cetrioli è indicato soprattutto nel periodo estivo, ma anche in caso di intossicazioni e di irritazioni intestinali. Il cetriolo inoltre è indicato per chi vuole dimagrire dato che contiene acido tartarico che impedisce di fatto la trasformazione dei carboidrati in adipe. Ricchi di silicio, i cetrioli sono utili anche per ridurre i sintomi della fibromialgia, della sindrome da stanchezza cronica e svolgono efficace azione contro la ritenzione idrica e contro la cellulite.

Varietà

Esistono diverse varietà di cetrioli che possono essere distinti in base alle dimensioni, andandone a identificare in particolare tre. Parliamo del cetriolo a frutto lungo (40-50 cm), poco noto in Italia e coltivato soprattutto per i mercati del Nord Europa, del cetriolo medio (18-24 cm), il tipo più diffuso in Italia, il cetriolo corto (6-7 cm), destinato invece all’industria dei sottaceti. Fra i cetrioli a frutto grosso possiamo citare il Cetriolo verde lungo delle Cascine, un frutto lunghissimo di ottima qualità,mentre fra i cetrioli a frutto piccolo da sottaceto possiamo citare il Cetriolino piccolo verde di Parigi o il cetriolino bianco da sottaceti. A seconda del colore possiamo invece distinguere diverse varietà che vanno dal verde chiaro al verde più scuro e intenso.

Prezzo

Al momento di acquistare i cetrioli è sempre necessario sceglierli con la buccia lucida e tesa, inoltre le due estremità non devono essere raggrinzite. Fate attenzione anche alla grandezza: scegliete soprattutto cetrioli dalla dimensione media per essere sicuri del giusto grado di maturazione. Un chilo di cetrioli viene mediamente venduto a circa 2 euro.

Curiosità

Consumare cetrioli durante i giorni del ciclo mestruale, può essere un utile per ridurre il gonfiore tipico della ritenzione idrica. Inoltre il cetriolo veniva anticamente utilizzato anche in cosmesi per applicazioni cutanee ad azione emolliente: è particolarmente indicato contro le rughe e per le pelli grasse. Il cetriolo potrebbe apparire indigesto per alcune persone: per renderlo più gradevole e più digeribile è consigliabile eliminare la buccia, tagliarlo a rondelle, aggiungere il sale e poi lasciarlo insaporire per almeno 30 minuti.