Confettura di pesche

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La confettura di pesche è ottima da preparare nel periodo estivo, quando le pesche sono di stagione, inoltre può essere conservata a lungo. Ideali per questa conserva sono le pesche a pasta gialla dal cuore rosso, che si possono torvare in commercio soprattutto verso la fine di agosto. Questa confettura è buona non solo da mangiare a colazione, spalmata su del pane o delle fette biscottate, ma anche per farcire crostate e dolci di ogni genere.

confettura di pesche

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 150 min

tempo di cottura 90 min

Ingredienti, numero di persone 8 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Confettura di pesche

1

Pelate le pesche e privatele del nocciolo, dopo tagliatele in pezzi piccoli, tutti più o meno della stessa misura, quindi versatele in una pentola ed unitevi lo zucchero ed il succo di limone. Mescolate tutto e lasciate macerare per almeno un’ora.

Pelate le pesche e privatele del nocciolo, dopo tagliatele in pezzi piccoli, tutti più o meno della stessa misura, quindi versatele in una pentola ed unitevi lo zucchero ed il succo di limone. Mescolate tutto e lasciate macerare per almeno un’ora.

2

Trascorso il tempo della macerazione, accendete il fuco a fiamma alta e portate le pesche ad ebollizione. Al formarsi della schiuma, schiumatele bene, abbassate il fuoco e procedete con la cottura, mescolando di tanto in tanto, per un tempo che varierà a seconda dell’acquosità del frutto dai 60 ai 90 minuti. Per essere certi della cottura, fate “la prova del piattino”, ossia prelevate un po’ di confettura dalla pentola e lasciatela scivolare su un piatto freddo: potrete così vedere il grado di acquosità e densità e decidere se proseguire la cottura o meno.

Trascorso il tempo della macerazione, accendete il fuco a fiamma alta e portate le pesche ad ebollizione. Al formarsi della schiuma, schiumatele bene, abbassate il fuoco e procedete con la cottura, mescolando di tanto in tanto, per un tempo che varierà a seconda dell’acquosità del frutto dai 60 ai 90 minuti. Per essere certi della cottura, fate “la prova del piattino”, ossia prelevate un po’ di confettura dalla pentola e lasciatela scivolare su un piatto freddo: potrete così vedere il grado di acquosità e densità e decidere se proseguire la cottura o meno.

3

Una volta che la confettura sarà pronta, invasatela ancora calda, in vasetti sterili, chiudeteli e capovolgeteli, in questo modo andrà a crearsi un sottovuoto che servirà a far durare più a lungo la conserva. Una volta freddi, riponeteli in un luogo freddo e lontano dalla luce.

Una volta che la confettura sarà pronta, invasatela ancora calda, in vasetti sterili, chiudeteli e capovolgeteli, in questo modo andrà a crearsi un sottovuoto che servirà a far durare più a lungo la conserva. Una volta freddi, riponeteli in un luogo freddo e lontano dalla luce.

Trucchi e consigli

– Per sterilizzare i vasetti, basterà farli bollire un‘oretta in abbondante acqua.

– Per una conservazione più lunga della confettura, praticate il sottovuoto tramite la bollitura. Ponete i vasi in una pentola, sul cui fondo avrete adagiato un vecchio strofinaccio, riempite d’acqua e portate a bollore, quindi lasciate sobbollire per 30 minuti e spegnete. Tirate fuori i vasi solo quando si saranno completamente freddati.

– Una volta aperto il vasetto della confettura, conservatelo in frigorifero.