Corso per gli chef che vogliono imbarcarsi dal 15 giugno a Torino
Cucina e barche, le due passioni possono tranquillamente convivere: la conferma si è avuta con uno degli ultimi corsi promossi dal Gambero Rosso, “Chef di Bordo”. Grazie alla collaborazione con la Abbey School, scuola di lingue che ha sede a Torino, l’iniziativa verrà promossa nel capoluogo piemontese, più precisamente alla Città del Gusto. Si sta parlando di tre moduli formativi, alti standard di cucina dal punto di vista qualitativo e dell’insegnamento della lingua inglese, con il successivo rilascio della certificazione Basic Training.
Il corso si può riassumere in questa maniera ed è stato pensato per chi adora cucinare e ha allo stesso tempo l’intenzione di imbarcarsi in mare. La partenza è prevista il prossimo 15 giugno: tutti gli allievi che potranno partecipare avranno l’opportunità di essere preparati in maniera qualificata, in particolare nel servizio in importanti contesti internazionali e a bordo di navi.
Le giornate pensate dal Gambero Rosso sono cinque, con una formazione mirata e intensiva. “Chef di Bordo” prevede tre diversi moduli di insegnamento, ognuno dei quali è distinto dall’altro e può anche essere acquistato in modo separato. I futuri “chef del mare” riusciranno quindi a comprendere meglio come usare le attrezzature della cambusa, oltre a sapersi muovere meglio negli spazi più piccoli delle imbarcazioni mantenendo sempre alta la qualità della cucina.
Per chi parteciperà vi sarà il vincolo della certificazione ricordata prima, come previsto dalla normativa STCW95 (International Convention on Standards of Training, Certification and Watchkeeping for Seafarers – la durata del corso è di dodici giorni). “Chef di bordo” ha pensato a un insegnamento approfondito della lingua inglese, con una formazione specifica e un modulo apposito che durerà in totale 20 ore (il percorso di studio verrà erogato in base alle singole esigenze personali).
L’inglese verrà poi valutato con un test e gli allievi faranno riferimento alla Abbey School per capire come potersi confrontare con la clientela, i colleghi in cucina e gli armatori non solo in Italia ma in tutto il mondo. Il corso di cucina vero e proprio coprirà un arco temporale di 35 ore (7 ore per 5 giorni). Lo svolgimento e l’inizio saranno comunque vincolati al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, almeno 6 persone come precisato dal Gambero Rosso.
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