Dove mangiare il vero prosciutto di Parma
Dolce, profumato e compatto, il vero prosciutto di Parma è uno dei salumi più ricercati e amati del nostro paese. Si tratta di un prosciutto crudo DOP, al quale non vengono aggiunti additivi di sorta, perché viene preparato seguendo antiche tradizioni. Si tratta innanzitutto della scelta dei capi migliori e di una lavorazione che segue tempi stabiliti, una salatura speciale e una essiccazione che avviene nelle zone ariose delle colline di Parma. Il risultato è un prodotto che chiede il giusto tempo per essere preparato, ma che sa regalare grandi soddisfazioni al palato.
Dove mangiare il vero prosciutto di Parma in zona? Il prosciutto di Parma può essere gustato al naturale sui taglieri di affettati e formaggi misti che vengono serviti come antipasti o stuzzichini, ma anche come ingrediente speciale di primi piatti regionali di grande bontà. Per non parlare di piatti ricercati come i fichi con prosciutto crudo, o gli scrigni di prosciutto crudo con pere, stracchino e noci.
A detta degli internauti, un ottimo prosciutto di Parma può essere gustato al Prosciutto Bar che si trova nella città di Parma presso l’EuroTorri. Si tratta di un locale piccolo ma carino, che propone ottime selezioni di prosciutto di Parma DOP, culatello e altri salumi regionali, che possono essere consumati al naturale o in panino, accompagnati da vini locali come il gioioso Lambrusco. I prodotti possono anche essere acquistati, soprattutto i prosciutti e le buone bottiglie, per proseguire l’esperienza enogastronomica anche a casa.
Il vero prosciutto di Parma può inoltre essere gustato in tutte le città dell’Emilia Romagna, dove assume una veste particolarmente golosa quando è accompagnato allo gnocco fritto. I locali ideali per scoprire questa bontà? Secondo gli internauti i posti giusti sono L’Insolito Bar di Modena o il piccolo bistrò Da Panino sempre a Modena, esempi di locali piccini, ma che sanno offrire un’esperienza sensoriale di grande interesse a chi desidera gustare il vero prosciutto di Parma, quello dolce, buono e profumato come vuole la tradizione.
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