Focaccia messinese

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Uno dei piatti più amati e conosciuti della città di Messina è senza dubbio la focaccia messinese, un piatto che ha radici davvero profonde e che risale ai primi del novecento. Ingredienti poveri e semplici, tipici della Sicilia come la tuma, un formaggio giovane ma molto saporito ed il pomodorino di pachino, sempre presente in molte ricette. La focaccia messinese si presenta con un’altezza di circa un centimetro, è soffice e viene sapientemente tagliata in piccoli quadrati facili da mangiare usando solo le mani. Prepariamola insieme per portare in tavola la tradizione ed il gusto di un piatto genuino e antico.

focaccia messinese

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 120 min

tempo di cottura 45 min

Ingredienti, numero di persone 8 persone

Difficoltà di preparazione Medio

Preparazione

Come fare Focaccia messinese

1

In una ciotola molto capiente andate a mescolare la farina 0 e la farina di semola di grano duro, proseguite aggiungendo qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva. Sciogliete in acqua tiepida il lievito di birra e versatelo lentamente sulle farine quindi lavorate con l’aiuto di una forchetta fino ad inglobare tutto il liquido. Non appena si saranno formati dei grossi grumi potrete aggiungere anche il sale.

In una ciotola molto capiente andate a mescolare la farina 0 e la farina di semola di grano duro, proseguite aggiungendo qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva. Sciogliete in acqua tiepida il lievito di birra e versatelo lentamente sulle farine quindi lavorate con l’aiuto di una forchetta fino ad inglobare tutto il liquido. Non appena si saranno formati dei grossi grumi potrete aggiungere anche il sale.

2

Lavorate l’impasto energicamente unendo tanta acqua sempre tiepida fino ad ottenere un impasto morbido, elastico ma non appiccicoso. Proseguite la lavorazione su di un piano infarinato e lavoratelo energicamente fino a che sarà molto elastico quindi preparate la zona di riposo e lievitazione lasciandolo lievitare al meno tre ore o comunque fino al suo abbondante raddoppio.

Lavorate l’impasto energicamente unendo tanta acqua sempre tiepida fino ad ottenere un impasto morbido, elastico ma non appiccicoso. Proseguite la lavorazione su di un piano infarinato e lavoratelo energicamente fino a che sarà molto elastico quindi preparate la zona di riposo e lievitazione lasciandolo lievitare al meno tre ore o comunque fino al suo abbondante raddoppio.

3

Durante la fase di lievitazione preparare gli ingredienti per la farcitura. Lavate molto bene la scarola riccia ed asciugatela fino ad eliminare l’acqua e dopo di che tagliatela fine; seguite grattugiando la tuma fresca e tagliate i pomodorini di pachino; lasciate questi ultimi in un colapasta a sgocciolare così che perdano tutta la loro acqua di vegetazione. A lievitazione ultimata, ricoprite una placca con della carta forno ed un filo di olio extravergine quindi stendetevi un bel pezzo di impasto lasciandoli un’altezza massima di 1 centimetro facendo attenzione a non romperlo durante la stesura.

Durante la fase di lievitazione preparare gli ingredienti per la farcitura. Lavate molto bene la scarola riccia ed asciugatela fino ad eliminare l’acqua e dopo di che tagliatela fine; seguite grattugiando la tuma fresca e tagliate i pomodorini di pachino; lasciate questi ultimi in un colapasta a sgocciolare così che perdano tutta la loro acqua di vegetazione. A lievitazione ultimata, ricoprite una placca con della carta forno ed un filo di olio extravergine quindi stendetevi un bel pezzo di impasto lasciandoli un’altezza massima di 1 centimetro facendo attenzione a non romperlo durante la stesura.

4

Una volta stesa la pasta iniziate a farcirla, iniziate con dei pezzetti di filetti di acciughe dissalate qui e li e proseguite con un generoso strato di tuma grattugiata ed ancora uno strato di scarola riccia.

Una volta stesa la pasta iniziate a farcirla, iniziate con dei pezzetti di filetti di acciughe dissalate qui e li e proseguite con un generoso strato di tuma grattugiata ed ancora uno strato di scarola riccia.

5

Terminate la stratificazione degli ingredienti con i pomodorini pachino quindi spolverizzate con un pizzico di sale, pepe nero macinato ed un filo di olio extravergine di oliva. Informate la focaccia in forno statico preriscaldato a 250 gradi per almeno quaranta minuti. Una volta che la pasta sarà bene dorata e cotta potrete sfornarla. Attendete qualche minuto quindi tagliatela in quadretti e servitela calda.

Terminate la stratificazione degli ingredienti con i pomodorini pachino quindi spolverizzate con un pizzico di sale, pepe nero macinato ed un filo di olio extravergine di oliva. Informate la focaccia in forno statico preriscaldato a 250 gradi per almeno quaranta minuti. Una volta che la pasta sarà bene dorata e cotta potrete sfornarla. Attendete qualche minuto quindi tagliatela in quadretti e servitela calda.

6

Ecco calda ed appena sfornata la focaccia messinese.

Ecco calda ed appena sfornata la focaccia messinese.

Trucchi e consigli

– Non tutti amano le acciughe dunque sarà possibile ometterle.

– Se non si trova della tuma fresca utilizzare del primo sale siculo non pepato o del caciocavallo non stagionato.

– Ogni città ha la sua ricetta tradizionale,provate la gustosa focaccia genovese e la focaccia barese.