Fusilli con finocchietto selvatico e pangrattato
La pasta con il finocchietto selvatico è un primo 100% vegetariano, dalle origini calabro-sicule. Un piatto molto leggero che si consuma per lo più nei periodi freddi, quando il finocchietto è facilmente reperibile e soprattutto tenero. La preparazione non è proprio rapida ma soddisfa ampiamente il palato per il trionfo di sapori e soprattutto per l’accostamento del dolce e del salato, sapori così diversi ma che in questo piatto si sposano a meraviglia.
Ingredienti
- 350 grammi Fusilli
- 300 grammi Finocchietto
- 1 manciate Pinoli
- 1 manciate Uvetta
- 1 Peperoncino
- 1 Cipolla
- 80 grammi Pangrattato
- quanto basta Olio extravergine di oliva
- quanto basta Sale
Presentazione
Preparazione
Come fare Fusilli con finocchietto selvatico e pangrattato
1
In una pentola con acqua e sale scottate il finocchietto per circa 5 minuti; una volta cotto, scolatelo e passatelo in acqua fredda in modo che tenga il colore, dopodiché tritatelo grossolanamente.
2
In una padella profonda, fate imbiondire la cipolla con il peperoncino e 4 cucchiai di olio; quando sarà diventata morbida e di colore dorato, aggiungere l’uvetta, il finocchetto tritato e fate cuocere per circa 10 minuti a fuoco basso con qualche cucchiaio di acqua di cottura del finocchietto.
3
Appena vi accorgerete che hanno assorbito tutta l’acqua, potete aggiungere i pinoli e togliere la pentola dal fuoco. In una padella a parte, unta di olio, fate dorare il pangrattato, spegnete e lasciate freddare.
4
Nel frattempo cuocete la pasta in acqua salata seguendo i tempi di cottura riportati sulla confezione. Scolate la pasta al dente e passatela nel condimento, se è necessario aggiungete un po’ d’acqua di cottura, fate insaporire bene, mantecate velocemente con il pangrattato abbrustolisto e servite.
Trucchi e consigli
– Del finocchietto sarà bene utilizzare solo le cimette più interne, perché saranno le più tenere; Infatti potrete notare che rispetto a quelle esterne saranno di colore verde brillante, mentre le esterne di un verde quasi abete.
– Prima di mantecare con il pangrattato, assicuratevi che la pasta sia bene asciutta, altrimenti il pane andrà ad assorbire tutti i liquidi e non sarà più croccante come dovrebbe.
Provate ad utilizzare il finocchietto selvatico anche in altri primi piatti: vi consiglio la ricetta degli spaghetti con fave e pesto di finocchietto selvatico e la ricetta delle linguine con crema di carciofi e finocchietto selvatico.
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