Marsala
Il Marsala è un vino liquoroso che viene prodotto in Sicilia nella provincia di Trapani, eccezione fatta per le isole. È il più vecchio tipo di vino a Denominazione di Origine Controllata DOC italiano dato che ha ottenuto il riconoscimento nel 1969. Prodotto con uve bianche e rosse, il Marsala viene ampiamente utilizzato in cucina per la preparazione di carni bianche, dalle scaloppine al Marsala alle animelle al Marsala, ma viene anche utilizzato come ingrediente per la preparazione di dolci tipici della pasticceria siciliana, dalla cassata ai cannoli. Il marsala giovane è ottimo per l’accompagnamento di formaggi freschi mentre il marsala secco viene consumato anche come aperitivo.
Storia
Il marsala nasce nel 1773, quando fu praticamente inventato dal commerciante inglese John Woodhouse che pensò bene di aggiungere due litri di alcol a 100 litri di vino zuccherato siciliano della zona di Marsala in modo tale che il vino potesse meglio conservarsi durante il viaggio di ritorno verso l'Inghilterra. Il vino liquoroso ebbe molto successo in Inghilterra tanto che Woodhouse decise di ritornare in Sicilia e di cominciarne la produzione seguendo il metodo soleras già noto in Portogallo e in Spagna. Fu però l’imprenditore Vincenzo Florio a dare l’inizio alla produzione del vino marsala in concorrenza con gli inglesi fondando nel 1853 le cantine Florio e successivamente riuscendo ad acquisire lo stabilimento Woodhouse. Già intorno agli anni '30 si stabilì una legislazione per proteggere il Marsala dalle imitazioni.
Proprietà
Il Marsala viene prodotto a partire da un vino che deve avere come minimo 12 gradi alcolici: durante il processo di fermentazione vengono effettuati i travasi che favoriscono l’ossidazione del vino, poi si procede con l'alcolizzazione (aggiunta di alcol etilico di origine vitivinicola). Il vino ottenuto viene fatto invecchiare in botti e tini di rovere. Il Marsala secco contiene circa 120 kcal ogni 100 gr. Le calorie del Marsala possono però variare in base a diversi fattori come ad esempio il tipo di produzione. Il Marsala ha una gradazione media di circa 18 gradi ed è considerato uno dei 4 più importanti vini da dessert del mondo. Ogni anno ne vengono prodotti oltre 8 milioni di litri, il 25% dei quali viene esportato.
Varietà
Il Marsala può essere diviso in due diverse categorie, vale a dire il Marsala vergine e il Marsala conciato. Il Marsala vergine viene prodotto da uve bianche e viene invecchiato con il metodo soleras: si distingue a sua volta in Marsala vergine, o Marsala soleras con invecchiamento di almeno cinque anni e Marsala vergine riserva, detto anche Marsala soleras riserva o Marsala vergine stravecchio con invecchiamento di almeno dieci anni. Il Marsala conciato invece viene addizionato anche di etanolo, mosto cotto, e sifone (una miscela di mosto d'uva tardiva). In base al periodo di invecchiamento può essere distinto in Marsala fine (con un anno di invecchiamento), Marsala superiore (minimo due anni di invecchiamento), Marsala superiore riserva (minimo 4 anni di invecchiamento). In base al colore il Marsala può essere invece distinto in oro (prodotto con uva bianca), ambra (uva bianca con aggiunta di mosto), rubino, (prodotto con uve a bacca nera). E' inoltre possibile distinguere il Marsala in secco (con zuccheri inferiori a 40 gr. per ciascun litro), semisecco (con zuccheri superiori a 40 gr. per ciascun litro) e dolce (con zuccheri superiori a 100 gr. per ciascun litro).
Prezzo
Il prezzo del Marsala può naturalmente variare in base alla durata di invecchiamento. In media una bottiglia di Marsala costa circa dieci euro.
Curiosità
Il Marsala è un vino ricco e complesso ed estremamente versatile che va sempre servito in un bicchiere a “tulipano”, a stelo alto. Può essere servito durante il pasto o in sostituzione del sorbetto, freddo, caldo o a temperatura ambiente.