I migliori vini biodinamici del 2015

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Molte sono le guide che ogni anno ci aiutano a scegliere i migliori vini dell’anno in corso o appena concluso. Si tratta di vere e proprie ‘bibbie’ per i cultori del buon bere, che riportano le caratteristiche principali del vino, le loro particolarità e i vigneti dai quali derivano, suggerendo anche buoni abbinamenti in tavola.

In particolare, la guida del Gambero Rosso 2015 si è occupata di assegnare dei calici di merito anche a molte etichette di vini biologici e biodinamici. Scopriamo quali sono i migliori vini biodinamici del 2015 secondo la guida ma non solo, perché sempre più sono gli eventi che nel paese si propongono di premiare e di elevare le produzioni biodinamiche che vengono realizzate in Italia.

Fra i migliori vini biodinamici del 2015 annoveriamo il Barbera Titouan dell’Azienda Agricola Castello di Tessarolo dei Marchesi Spinola. Si tratta di un barbera biologico biodinamico senza solfiti concluso nel 2006 e il Gavi Il Castello, un vino rosso biodinamico che ha ricevuto due calici dalla guida Gambero Rosso. Si tratta di vini prodotti con grazia, corposi e iconici della migliore tradizione piemontese, ricercati nel gusto e ottimi per chi ricerca un vino sano, biodinamico e quindi prodotto mediante canoni di agricoltura energetica, rispettosa delle piante e del terreno di coltivazione.

Demeter Italia, la società che si occupa di certificare le produzioni biologiche e biodinamiche nel paese così come in Europa, ha donato il suo giudizio positivo al vino la Raia Gavi, della società agricola La Raia di Giorgio Rossi. Si tratta di un vino naturale prodotto con metodo Steiner. L’azienda ha sede a Novi Ligure. Tutti i profumi della Liguria sono quindi compresi in questo vino dal profumo fruttato, forte di una produzione attenta, energetica e rispettosa della terra, che si traduce in una vera magia per il palato e per chi ricerca vini di calibro superiore, amici dell’uomo e dell’ambiente.