Mostarda di Cremona

Valutata 4.4/5 sulla base di 38 preferenze degli utenti

La mostarda di Cremona, chiamata anche mostarda cremonese, è un prodotto culinario italiano tipico della Lombardia, a base di frutta sciroppata mista, zucchero ed essenza di senape. La mostarda italiana è diversa dalla mostarda francese, l’unica cosa che unisce questi due alimenti sono i semi di senape, in particolare nel caso della mostarda di Cremona si tratta di gocce di essenza ottenuta dai semi di senape. È una preparazione che, grazie al suo sapore dolce, fruttato e piccante al tempo stesso, si presta ad essere un’ottimo condimento per carni bianche e rosse, sia lessate e bollite che alla griglia. Sta bene anche con salsicce, wurstel e formaggi stagionati. Di seguito la ricetta per preparare la mostarda di Cremona a casa vostra.

mostarda di cremona

Ingredienti

Presentazione

tempo di realizzazione 720 min

tempo di cottura 120 min

Ingredienti, numero di persone 4 persone

Difficoltà di preparazione Facile

Preparazione

Come fare Mostarda di Cremona

1

Lavate bene la frutta. Io ho usato pere, pesche, albicocche, arance e ciliegie. Togliete i torsoli, i semi, snocciolate le ciliege, sbucciate l’arancia. Tagliate le ciliege a metà, le pere a cubetti grandi e l’altra frutta a pezzi grossolani. Fate asciugare bene la frutta all’aria. In fondo ad una ciotola disponete un po’ di zucchero, dopra disponete una parte della frutta mista.

Lavate bene la frutta. Io ho usato pere, pesche, albicocche, arance e ciliegie. Togliete i torsoli, i semi, snocciolate le ciliege, sbucciate l’arancia. Tagliate le ciliege a metà, le pere a cubetti grandi e l’altra frutta a pezzi grossolani. Fate asciugare bene la frutta all’aria. In fondo ad una ciotola disponete un po’ di zucchero, dopra disponete una parte della frutta mista.

2

Coprite la frutta con un altro strato di zucchero. Proseguite in questo modo fino ad usare tutta la frutta e coprendo l’ultimo strato con lo zucchero. Lasciate la frutta a macerare nello zucchero per ventiquattro ore. La frutta deve rilasciare tutto il suo succo.

Coprite la frutta con un altro strato di zucchero. Proseguite in questo modo fino ad usare tutta la frutta e coprendo l’ultimo strato con lo zucchero. Lasciate la frutta a macerare nello zucchero per ventiquattro ore. La frutta deve rilasciare tutto il suo succo.

3

Trascorso il tempo necessario, mettete la frutta con tutto il liquido rilasciato all’interno di una pentola e portate ad ebollizione. Bollite per circa cinque minuti, quindi fate raffreddare e fate riposare il composto per ulteriori ventiquattro ore, dopodiché ripetete tutta l’operazione per due volte, lasciando la frutta riposare qualche ora tra una cottura e l’altra. Alla fine dell’ultima cottura aggiungete le gocce di senape. Rimescolate il composto e riponetelo all’interno di vasetti di vetro a chiusura ermetica.

Trascorso il tempo necessario, mettete la frutta con tutto il liquido rilasciato all’interno di una pentola e portate ad ebollizione. Bollite per circa cinque minuti, quindi fate raffreddare e fate riposare il composto per ulteriori ventiquattro ore, dopodiché ripetete tutta l’operazione per due volte, lasciando la frutta riposare qualche ora tra una cottura e l’altra. Alla fine dell’ultima cottura aggiungete le gocce di senape. Rimescolate il composto e riponetelo all’interno di vasetti di vetro a chiusura ermetica.

4

Consumate la mostarda di Cremona entro una settimana al massimo.

Consumate la mostarda di Cremona entro una settimana al massimo.

Trucchi e consigli

Non coprite mai la pentola durante la cottura e nemmeno dopo. L e gocce di vapore, che si depositano sul coperchio, potrebbero cadere all’interno dello sciroppo e rovinare il gusto e la consistenza della mostarda.

– Nella mostarda cremonese vengono usate ciliege, pere, mele, albicocche, pesche, arance, fichi, mandarini e cedro.

– L’intensità del sapore e della piccantezza dipende dalla quantità di essenza. Di solito si usano da dieci a trenta gocce per ogni chilo di composto.