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Non uso più aceto, limone o bicarbonato: per scrostare le pentole bruciate ecco un trucco infallibile

Quando cuciniamo è comune che il cibo resti incrostato sul fondo delle pentole: ecco il trucco infallibile per rimediare in un lampo.

Cucinare può essere croce o delizia, ma lavare le stoviglie è sempre un incubo. A peggiorare le cose ci si mette una situazione classica in cui tutti ci saremmo ritrovati: avere a che fare con le incrostazioni lasciate dagli alimenti al loro interno. Capita spesso, infatti, che il cibo di “bruci” un po’ e finisca per incollarsi sul fondo. Prima di passare ore a strofinare, usando litri di detersivi e sprecando energie, ecco un trucco della nonna per risolvere il problema a costo zero: senza limone, aceto o bicarbonato.

Certo, i tre ingredienti appena elencati sono portentosi quando si tratta di pulizia in casa, tanto in cucina quanto nelle altre stanze. Tuttavia, non sempre sono la soluzione più efficace, per questo non dovremmo fossilizzarci sul volercene servire ad ogni costo. C’è, infatti, un’alternativa altrettanto economica e rapida per quanto riguarda le incrostazioni nelle pentole che, però, pochi conoscono.

Ecco l’ingrediente per scrostare le pentole bruciate: super economico

Abbiamo tutti retine, spugnette e ogni genere di detersivo in casa, ma, purtroppo, non sempre bastano per far tornare come nuove le nostre stoviglie. Quando il cibo si attacca al fondo, facendo corpo, rischiamo solo di peggiorare la situazione e finire per graffiare le pentole insistendo a “sfregare”. Ecco che, allora, entra in gioco un ingrediente che tutti conosciamo bene e che, forse, abbiamo perfino già in frigo.

Ecco l’ingrediente portentoso per scrostare le pentole bruciate (ricette.com)

Si tratta di comuni bibite gassate, come, ad esempio, la Coca-Cola. Forse non tutti sanno che questo genere di composti vantano un potere corrosivo non indifferente che può rivelarsi la soluzione più efficace al nostro problema. E, ammettiamolo, una Coca-Cola costa molto meno di una bottiglia di detersivo. Come utilizzarla, allora?

Per prima cosa usiamo della carta assorbente per rimuovere, dalla pentola, quei residui che vengono via facilmente. A questo punto riversiamo all’interno la bibita, riempendo fino a metà e portiamo sul fuoco a fiamma dolce. Lasciamo scaldare per bene fino a quando il liquido non giungerà ad ebollizione. A questo punto, senza scottarci, svuotiamo la pentola.

Ora non resta che prendere la classica spugnetta e strofinare con un goccio di sapone per piatti. Le incrostazioni verranno via in men che non si dica, senza che dovremo affannarci con olio di gomito e sudore. Basterà poi risciacquare per bene e asciugare: la stoviglia sarà tornata come nuova!

Angelica Gagliardi

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