Peperoni
Il peperone è un ortaggio che appartiene al genere Capsicum, della famiglia delle Solanacee, che viene coltivato in diversi paesi temperati anche se è originario dell’America del Sud.
Le numerose varietà di peperoni vengono considerate attualmente come varietà del Capsicum annum che si presenta come un arbusto eretto non più alto di un metro e cinquanta. Il frutto di questa pianta, il peperone, è una una bacca cava all’interno di varie dimensioni, con epicarpo sottile e liscio, l’interno carnoso e con semi piccoli e gialli. Una volta maturato, il peperone assume il classico colore giallo o rosso.
È uno degli ortaggi più apprezzati e versatili della cucina italiana: in particolare, il peperone verde, più precoce, viene consumato cotto. I peperoni gialli o rossi, invece, possono essere serviti anche crudi, in insalata o pinzimonio, oppure cotti alla brace. Classici della cucina italiana sono la peperonata e i peperoni ripieni.
Storia
Il peperone è un ortaggio originario del Messico che è stato importato in Europa da Cristoforo Colombo al ritorno dal suo secondo viaggio in quelle che tutti ritenevano essere le Indie. Il nome peperone, che gli fu attribuito proprio da Colombo, fu frutto di un errore: il navigatore genovese, colpito dal sapore piccante del peperoncino (che è una variante del peperone) lo scambiò per una varietà di pepe dandogli proprio il nome di peperone. Quando arrivò in Europa nel XVI secolo conobbe subito un’ampia diffusione.
Proprietà
Spesso “accusati” di essere indigesti, i peperoni contengono pochissime calorie (circa 23 ogni 100 grammi), sono quindi adatti per conservare il peso forma. Sono formati soprattutto da acqua e contengono provitamina A e vitamina C. Hanno proprietà antiossidanti soprattutto se consumati crudi, mentre per poterli digerire meglio sarebbe necessario eliminare la capsicina che si trova soprattutto nella buccia. In particolare, il peperone rosso è ricco di provitamina A e il peperone verde contiene più vitamina B9. Ricco di potassio e povero di sodio, il peperone presenta inoltre proprietà diuretiche naturali.
Varietà
Esistono diversi tipi di peperoni, dolci o piccanti, e anche la distinzione principale passa attraverso il colore. Il peperone verde è raccolto in anticipo e ha un gusto pungente, indicato soprattutto per le insalate o per la peperonata. I friarelli in particolare sono un tipo di piccoli peperoni verdi diffusi in Campania e riconosciuti come DOP: vengono cotti interi con i semi all’interno. Il peperone rosso è croccante e dolce: è ricco di sostanze nutritive, indicato soprattutto per i pinzimoni e cotto alla brace. Il peperone giallo, invece, è ricco di sostanze antiossidanti, è tenero e succoso.
Prezzo
La richiesta di peperoni sul mercato è sempre molto sostenuta così come il prezzo: in media un chilo di peperoni che è possibile acquistare anche al supermercato viene venduto da 1,70 a 3,50 euro.
Curiosità
Quando il peperone arrivò in Europa i botanici lo battezzarono con il nome di Capsicum annum, termine che presenta due diversi teorie. Secondo alcuni deriva dalla parola greca kapto che significa “mangio avidamente” a indicare quanto il peperone fosse apprezzato. Secondo altri invece capsicum deriverebbe dal latino capsa, cioè scatola, visto che l’interno del peperone contiene semi.
Nella lingua italiana l’espressione “diventare rosso come un peperone” viene utilizzata per indicare una situazione in cui una persona arrossisce per la vergogna.