Seppie e carciofi – La prova del cuoco
Tra gli ospiti de La prova del cuoco nella puntata del 14 gennaio 2016 c’è Gianfranco Pascucci, che di ritorno da una vacanza al mare propone un piatto semplice e gustoso, seppie e carciofi. La preparazione di questa ricetta è alquanto particolare, i due ingredienti vengono infatti amalgamati tra loro quasi a formare una pastella, che sarà poi cotta in padella proprio come se fosse una frittata. Per un piatto facile e veloce da realizzare, saporito e originale nella presentazione. Perfetto in ogni occasione, sia come antipasto che come secondo piatto.
Ingredienti:
2 seppie
3 carciofi romaneschi
q.b. di acqua
q.b. di farina
q.b. di aglio fermentato tandoori
q.b di olio extravergine di oliva
q.b. di sale
q.b. di pepe
Per la panna acida:
100 grammi di panna
100 grammi di yogurt
20 millilitri di succo di limone
Procedimento:
Pulite le seppie e tagliatele finemente con un coltello. Pulite i carciofi, tagliateli a metà o in quattro parti e tagliateli in modo da ricavare delle strisce sottilissime. Trasferite le seppie e i carciofi all’interno di una ciotola ampia, salate e mescolate. Aggiungete qualche cucchiaio di farina e mescolate, quindi iniziate ad aggiungere dell’acqua, poca alla volta, sempre mescolando. Il risultato deve essere un composto appiccicoso, in cui le seppie e i carciofi devono aderire tra loro.
In una padella versate l’olio extravergine di oliva, circa due cucchiai, fatelo scaldare bene e versate il composto. Lasciatelo cuocere per bene, deve formarsi una crosticina dorata, quindi giratelo. Potete farlo con un movimento deciso oppure, più semplicemente, aiutandovi con un piatto. Cuocete fino a quando anche dall’altro lato si sarà formata la crosticina dorata.
Mentre le seppie e carciofi cuociono, preparate la panna acida con cui accompagnare il piatto, semplicemente mescolando panna, yogurt e succo di limone. Sbriciolate l’aglio fermentato e cospargetelo sui bordi del piatto, aggiungete qualche cucchiaio di panna acida e una parte delle seppie con carciofi. Servite subito in tavola.
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