Sushi maki con gamberi, avocado e salmone
I maki appartengono alla famiglia del sushi, un piatto tipicamente giapponese. Rappresentano la bellezza e la saggezza del Giappone nella cura dei dettagli, la scelta degli ingredienti e la celebrazione del pasto. I maki sono realizzati principalmente con alimenti freschi, non sono fritti, sono preparati senza aggiunta di grassi e con la presenza delle alghe Nori, ricche di proteine, iodio e omega 3. Tutto questo li rende un alimento veramente sano e nutriente. Esistono diversi tipi di maki, quello che vi propongo oggi ha un sapore molto delicato. La preparazione richiede un pò di pazienza e allenamento, ma la soddisfazione in tavola è garantita!
Ingredienti
- 4 Alghe nori per sushi
- 500 grammi Riso per sushi
- 150 grammi Gamberi
- 200 grammi Cetriolo
- 120 grammi Avocado
- 50 grammi Zenzero
- 150 millilitri Aceto di riso
- 100 grammi Salmone affumicato
- 2 cucchiai semi di Sesamo
- 2 cucchiaini Sale
- 2 cucchiaini Zucchero di canna
- quanto basta Acqua
- 1 Limone
Presentazione
Preparazione
Come fare Sushi maki con gamberi, avocado e salmone
1
Sbollentate i gamberi per qualche minuto. Scolateli e puliteli bene, levando la testa, la coda, il carapace e il filo intestinale, se ancora è rimasto dopo la cottura. Sbucciate lo zenzero e affettatelo.
2
Mettete i gamberi e lo zenzero in una casseruola, coprite con aceto di riso (o aceto di mele) e lasciate marinare. Lavate il riso sotto acqua corrente fredda per levare l’amido, finchè l’acqua non risulterà completamente limpida e trasparente. Coprite il riso con l’acqua e fate riposare 10 minuti circa.
3
Lavate, sbucciate e tagliate il cetriolo per lungo, a bastoncini di uno spessore di 0,5 centimetri circa, privandolo della polpa acquosa contenente i semi. Sbucciate con le mani l’avocado, togliete la noce e tagliatelo a bastoncini un po’ piu grandi di quelli del cetriolo. Spruzzate con del succo di limone, altrimenti diventerà più scuro.
4
Infine, tagliate il salmone a strisce. Potete anche spruzzarlo con del limone, ma solo per una questione di gusto, se vi piace. Accendete il fuoco sotto il riso e portate a ebollizione. Mentre bolle, giratelo con un cucchiaio di legno, abbassate la fiamma e coprite con un coperchio, lasciando cuocere per altri 7-8 minuti senza sollevare mai il coperchio. Trascorso tale intervallo di tempo, il riso dovrebbe essere gonfio e tutta l’acqua evaporata. Copritelo e lasciate riposare 10 minuti circa.
5
Intanto preparate il condimento per il riso. Riscaldate mezzo bichiere di aceto di riso (o di mele) con due cucchiaini di sale e due cucchiaini di zucchero di canna. Levate il riso dalla pentola con un mestolo, senza grattare il fondo della pentola. Aggiungete il condimento al riso ancora caldo e mescolate. Se vi piace un sapore più forte, potete aggiungere qualche goccia di aceto in più. Sovrapponete sul piano di lavoro una tovaglietta di bambu’, coperta con un foglio di pellicola trasparente per alimenti. Sopra disponete un foglio di alga nori, con la parte liscia verso la tovaglietta. Bagnate le mani, per non far attacare il riso. Disponetelo sopra l’alga, appiattitelo, schiacciando leggermente (deve formare uno strato compatto) e lasciando un centimetro di spazio nella parte inferiore della tovaglietta.
6
Disponete i bastoncini di cetriolo in senso orrizontale sul riso. Sopra mettete una striscia di salmone. Scolate i gamberi e asciugateli leggermente. Disponeteli sopra il salmone, invece i bastoncini di avocado metteteli da entrambi lati. Avvolgete il foglio di alga, aiutandovi con la tovaglietta di bambu’ e premendo con delicatezza. Chiudete premendo delicatamente il rotolino.
7
Formate in questo modo 4 rotoli di maki. Bagnate il coltello e tagliateli a metà, poi tagliate ancora a metà le parti ottenute, in modo da creare 8 pezzi della stessa grandezza. Spolverate la superficie con dei semi si sesamo e servite.
Trucchi e consigli
– In alternativa al riso per sushi potete usare qualsiasi riso, ricordando una sola regola: i chicchi devono essere piccoli e tondi.
– Servite i maki accompagnati con salsa di soia, wasabi e zenzero sott’aceto.
– Potete spolverare il riso con semi di sesamo tostato per dare un sapore piu deciso ai vostri maki.
– I maki si possono preparare in tantissime varietà. Ogni ingrediente può essere sostituito con un altro a vostro piacere. In Oriente si usa principalmente il pesce crudo, ma se non vi piace oppure non vi fidate, usate pesce affumicato, cotto, grigliato oppure solo le verdure.
– La preparazione del riso è cruciale per una buona riuscita del maki. Curate nei dettagli la cottura e il condimento.
– La tovaglietta di bambù è la soluzione migliore, ma se non l’avete potete usare una tovaglia di lino o un altro tessuto naturale ma abbastanza duro, sempre coperto con la pellicola alimentare.
− A me personalmente piacciono i cilindretti di maki perfetti e precisi. Taglio quindi i bordi dei rotoli prima di creare i pezzi finali e li uso per cucinare una minestra.
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